Nel 2011 a Reggio Emilia è nato il progetto “Reggio Emilia Città dei cento linguaggi” realizzato dal Comune e da Reggio Children con lo scopo di rendere visibile e percettibile l’attenzione particolare che Reggio Emilia ha nei confronti dei bambini non solo nei luoghi deputati alla loro educazione ma nei diversi luoghi della città.
Un esempio concreto è stata la creazione di una sinergia fra i locali del centro storico (ristoranti,pizzerie, bar, gelaterie) che si sono resi disponibili a diventare luoghi più accoglienti e confortevoli per i bambini, secondo determinati requisiti di qualità e condivisione di valori comuni, individuati come elementi fondanti e caratterizzanti del progetto: qualità nell’accoglienza, nella cura degli ambienti e delle relazioni.
La lista degli esercenti che hanno aderito il progetto si chiama Food. Guida ai locali del centro storico che aderiscono al progetto Reggio Emilia città dei 100 linguaggi ed è scaricabile on line.
Ma quali sono le attenzioni particolari dedicate ai bambini? Ecco la lista:
- menu per bambini, con una grafica coordinata e di immediata lettura, illustrati anche in inglese e altre lingue;
- mezze porzioni a prezzi proporzionati;
- attrezzature che agevolino la permanenza all’interno del locale come seggioloni, adattatori per sedie, posate a dimensione bimbo, per l’igiene dove è possibile il fasciatoio e le alzatine per l’autonomia del bimbo in bagno.
- intrattenimento a tavola nei tempi di attesa, come semplici pastelli e tovagliette da colorare con attrezzature per scaldare biberon e/o pappa;
- attenzione inoltre anche alla qualità delle materie prime e informazioni sugli ingredienti.
Non ci resta che andare a provare dal vero la qualità di questi servizi offerti :).
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